Castelli di Lari

Nel Castello di Lari viene riproposto un momento di tortura alla fune nel corso di un processo realmente avvenuto agli inizi del XVII sec.
L'impiego di manichini iperealistici è stato voluto dall'Associazione "Il Castello" in sinergia con l'amministrazione Comunale.
Per rendere più realistico lo spaccato di storia in esame sono stati impiegati oltre a capelli reali protesi dentarie e oculari.